Yahoo!, trimestrale sopra le attese. Slitta fusione con Verizon
NEW YORK (WSI) – Trimestrale sopra le attese per Yahoo! con utili per azione pari a 0,25 dollari contro gli 0,21 stimati. In aumento anche i profitti netti, pari a 162 milioni contro 4,43 miliardi di perdite subite in un anno. Sale anche il giro d’affari nel quarto trimestre del 2016, passando da 1,27 miliardi a 1,47 contro 1,39 miliardi stimati.
Nell’annuncio dei conti trimestrali, Yahoo! ha anche previsto una proroga dell’operazione di fusione con Verizon, previsto nel primo trimestre del 2017 ma slittata al secondo. Intanto la Sec, la Consob americana ha aperto un’indagine ad oggetto proprio Yahoo! al fine di accertare se gli attacchi hacker del 2013 e 2014 che hanno violato gli account di oltre un miliardo di utenti. potevano essere comunicati prima agli investitori. La legge infatti prevede che le aziende diano comunicazione di eventuali rischi informatici non appena possano aver impatto sugli investitori e Yahoo! ha fatto le dovute comunicazioni dopo due anni. La Sec, secondo quanto ha reso noto il Wall Street Journal, avrebbe aperto l’indagine già a dicembre.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.