NEW YORK (WSI) – Parte male il 2015 per Nokia. La società finlandese ha riportato, nel primo trimestre, profitti operativi ampiamente al di sotto delle stime del mercati: 85 milioni di euro contro i 226 milioni di euro messi i conto dalla media degli analisti, inferiori del 61% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Non si è fatta attendere la reazione del titolo in Borsa: le azioni quotate a Helsinki sono arrivate a perdere fino al 12%. A pesare suo conti del gruppo un mix di fattori negativi, tra cui il calo delle vendite nel comparto software ma soprattutto con gli alti costi di ricerca e sviluppo.
Positivo l’andamento delle vendite nette della divisione Network, che hanno raggiunto 2,67 miliardi di euro, in aumento del 15% dai 2,32 miliardi di euro riportati nello stesso periodo dello scorso anno. In calo anche i margini operativi, scesi al 3,2% dal 9,3% del primo trimestre 2014. Complessivamente, i profitti netti sono aumentati a 177 milioni di euro contro una perdita netta di 239 milioni di euro dello stesso periodo di un anno fa.
Guardando avanti, Nokia afferma che i conti sono destinati a migliorare nella seconda metà dell’anno. Il margine operativo è atteso in crescita di una percentuale compresa nella forbice tra l’8 e l’11 per cento. (mt)