ROMA (WSI) – Petrolio in caduta libera, timori di un imminente prossimo shock sui mercati finanziari, rischi default della Russia, ma anche del Venezuela, borse che fanno crash e bolle che esplodono.
In un contesto talmente fragile, come devono comportarsi gli investitori? Esistono regole, consigli, che possono valere per tutti? Esiste un vademecum a cui si può attingere per non commettere gli stessi errori?
La garanzia che non si soffrirà mai nessuna perdita non esiste. Tuttavia, di aiuto possono essere 10 regole di investimento leggendarie che arrivano da dieci investitori altrettanto leggendari.
1)Jeffrey Gundlach, DoubleLine: “il trucco è assumere rischi ed essere pagati per aver assunto quei rischi, creando un paniere diversificato di rischi all’interno del proprio portafoglio”. I migliori investitori, di fatto, si focalizzano sulla gestione del rischio, in quanto il “rischio” non è una funzione di quanti soldi si possono fare, ma di quanti se ne possono perdere se si sbaglia. Nel mondo degli investimenti o delle scommesse, si può giocare solo fino a quando ci sono capitali. Siate avidi quando gli altri hanno paura e abbiate paura quando gli altri sono avidi. Uno dei tempi migliori per investire è quando l’incertezza e la paura sono al loro massimo.
2) Ray Dalio, Bridgewater Associates: “Il più grande errore che gli investitori commettono è ritenere che quanto è accaduto nel recente passato, probabilmente, persisterà. Si tende a credere che quanto è stato un buon investimento nel recente passato lo sia ancora. Di solito, gli elevati ritorni del passato indicano però, semplicemente, che un asset è diventato più costoso e che ora, dunque, è un investimento peggiore, non migliore”.
3) Seth Klarman, Baupost : “La maggior parte degli investitori è orientata prima di tutto al ritorno, a quanto può guadagnare e presta poca attenzione al rischio, a quanto può perdere”. 2) Avidità e paura dominano il ciclo di investimenti, che alla fine porta ad acquistare a alti livelli e vendere a bassi livelli (il contrario di quanto si dovrebbe fare)
4) Jeremy Grantham, GMO : “Non si viene premiati perchè si assumono rischi; si viene premiati perchè si acquistano asset convenienti. E se gli asset che avete comprato sono saliti di valore, semplicemente perchè erano rischiosi, allora non sarete premiati per aver assunto un rischio; sarete puniti per questo”. Di fatto, gli investitori di successo evitano il “rischio” a tutti i costi, anche se significa ‘underperformare’ nel breve termine. Così come Wile E. Coyote (noto in Italia come Willy il Coyote), inseguire i mercati finanziari al rialzo alla fine vi farà cadere nel dirupo.
5)Jesse Livermore, speculatore: “I nemici mortali degli speculatori sono: ignoranza, avidità, paura e speranza“. Permettere alle emozioni di scegliere la strategia di investimento è, ed è stato sempre così, la ricetta per il disastro. Tutti i migliori investitori seguono una dieta ferrea di disciplina, strategia, gestione del rischio.
6)Howard Marks, Oaktree Capital Management: “Regola N° 1: La maggior parte dei fenomeni si dimostrerà ciclica. Regola N° 2: alcune tra le più grandi opportunità di guadagni e perdite arrivano quando si dimentica la Regola N° 1”.
7)James Montier, GMO: “C’è una semplice, sebbene non facile alternativa (alle previsioni)…Acquistate quando un asset è conveniente, vendete quando un asset diventa costoso….La valutazione è il primo elemento che determina i ritorni di lungo periodo ed è la regola più vicina alla legge della gravità che abbiamo nel mondo della finanza”. Ma fate attenzione. “Conveniente” non è sinonimo di un basso prezzo dell’azione. Il prezzo dell’azione è solo una parte della determinazione della valutazione, non la misura del valore stesso”.
8)George Soros, Soros Capital Management: “Non è importante se abbiate ragione o torto, ma è importante quanti soldi fate quando avete ragione e quanti ne perdete quando avete torto”. Tornando al tema della gestione del rischio, aver ragione e fare soldi è magnifico quando i mercati stanno salendo. Tuttavia, i mercati in rialzo tendono a mascherare il rischio di investimento, che invece è velocemente rivelato durante le flessioni dei mercati. Se non riuscite a gestire il rischio nel vostro portafoglio, allora perderete nel gioco degli investimenti.
9)Jason Zweig, Wall Street Journal: “La regressione verso la media è una delle leggi più potenti della fisica finanziaria: i periodi di performance al di sopra della media sono inevitabilmente seguiti da ritorni al di sotto della media, e i momenti negativi anticipano inevitabilmente performance sorprendentemente positive”.
10)Howard Marks, Oaktree Capital Management: “I più grandi errori di investimento non sono dovuti a fattori legati alle informazioni o analitici, ma da quelli che sono psicologici”. Come ha detton Benjamin Graham “Il problema principale dell’investitore, e il suo peggior nemico, è probabilmente se stesso”. (Lna)
Fonti