Collegherà le riserve di gas naturale della Russia direttamente all’Europa il nuovo gasdotto Nord Stream 2. Con una portata raddoppiata rispetto al Nord Stream 1 del 2012, il Nord Stream 2 sarà il più lungo del mondo.
Il progetto prevede la costruzione di due linee di gasdotto con una capacità totale di 55 miliardi di metri cubi di gas all’anno dalla costa russa attraverso il Mar Baltico alla Germania. La società, creata per la pianificazione, la costruzione e l’utilizzo del gasdotto è la Nord Stream 2 AG controllata da Gazprom.
Il percorso
Circa 200 mila tubi di acciaio ricoperti di cemento e rinforzati con un’armatura di ferro, ognuno della lunghezza di 12 metri e dal peso di 24 tonnellate costituiscono il Nord Stream. Il percorso copre oltre 1.200 chilometri. Il punto di ingresso del gasdotto Nord Stream 2 nel Mar Baltico sarà la zona di Ust-Luga della regione di Leningrado.
Successivamente il gasdotto si estenderà attraverso il Mar Baltico. Il suo punto di uscita in Germania sarà nella zona di Greifswald vicino al punto di uscita di Nord Stream.
Quando verrà completato
I lavori per la costruzione del gasdotto ono stati già avviati e alla fine del 2018 sono stati posati più di 400 chilometri. Lo rivela il portavoce di Nord Stream-2 Jens Mueller secondo cui la società prevede di completare la costruzione del gasdotto entro la fine di quest’anno. Tuttavia potrebbero esserci ritardi visto la Danimarca è ancora incerta nel dare il suo permesso all’opera.
Germania e Austria sono i due paesi che più hanno investito nel progetto, che ha coinvolto anche Finlandia, Svezia e Danimarca. Il permesso di costruzione è già stato rilasciato dalla Repubblica federale di Germania, dalla Finlandia e dalla Svezia. Resta da ottenere il consenso dalla Danimarca. Le richieste di permesso “sono ancora in corso” e al momento non c’è “nessuna data finale per la decisione”, ha chiarito il portavoce dell’agenzia per l’energia danese Ture Falbe-Hansen.