NEW YORK (WSI) – Continua la fase ribassista del titolo Amazon a Wall Street che, da inizio anno, ha lasciato sul terreno il 20% circa del suo valore. Ad alimentare il sentiment negativo arriva la decisione dell’agenzia di rating Moody’s di tagliare il rating sull’outlook del debito a negativo, dal precedente stabile.
Il taglio è motivato con l’annuncio del gruppo di emettere debito non garantito, al fine di utilizzare i ricavi per la politica di crescita. “L’emissione del nuovo debito finirà per aggravare la già debole copertura degli interessi” scrivono gli analisti in una nota.
In vista delle festività natalizie, il rivenditore online ha reso noto intanto di aver aggiunto fino a 15.000 nuovi robot per accelerare il processo di confezionamento, mentre sono stati assunti circa 80.000 lavoratori stagionali per soddisfare il picco di domanda per via dello shopping festivo.
Va inoltre ricordato che nell’ultimo bilancio, quello relativo al terzo trimestre, Amazon ha comunicato nuove perdite. Sui risultati hanno pesato i forti investimenti realizzati dall’azienda per aumentare il proprio portafoglio prodotti.
Amazon ha infatti di recente lanciato un servizio di consegna di generi alimentari, il noleggio senza limiti di ebook e servizi di streaming.
A condizionare è anche la guerra dei libri con Hachette, che si è tradotta nella sospensione degli ordini di alcuni titoli e in ritardi nella consegna di altri. Risultato: le perdite di Amazon sono salite a 427 milioni di dollari dai 41 milioni del terzo trimestre 2013, nonostante il balzo dei ricavi, saliti del 20% a 20,58 miliardi di dollari.
Le azioni di Amazon.com hanno intanto segnato una perdita di poco inferiore al 20% quest’anno e al momento la capitalizzazione di mercato si aggira intorno ai 155.890 miliardi di dollari. (MT)
