Investimenti

Nuovi certificati Societe Generale: Daily Fast Trigger Single Touch su panieri azionari

I nuovi certificati Daily Fast Trigger Single Touch di Societe Generale offrono un’opzione di investimento differente rispetto ai tradizionali Cash Collect, grazie a una struttura innovativa. Questi strumenti, con una durata massima di 12 mesi e un’opzione di rimborso anticipato giornaliero a partire dal 6° mese, sono concepiti per investitori interessati a un rendimento a breve termine su panieri di azioni. Di seguito, una panoramica sul funzionamento, i vantaggi e i rischi di questa proposta.

Il meccanismo dell’Evento Single Touch

La nuova gamma Daily Fast Trigger Single Touch si compone di sette panieri azionari, consentendo una selezione diversificata: si può scegliere tra opzioni multisettoriali con titoli quotati a Piazza Affari o panieri settoriali mirati, inclusi quelli focalizzati su tecnologia Usa, settore bancario italiano, lusso, automotive e uno specifico per UniCredit e Commerzbank, pensato per investitori che puntano a un esito positivo delle trattative tra le due banche.

Ogni certificato ha una durata massima di 12 mesi, ma un elemento distintivo è la possibilità di liquidazione automatica anticipata su base giornaliera a partire dal sesto mese. A differenza delle strutture “worst of”, in cui è necessario che tutti i sottostanti raggiungano una soglia prefissata nello stesso giorno, in questo caso l’osservazione avviene in modo singolare per ogni titolo del paniere.

A partire dal 6° mese, ogni giorno viene monitorato se ciascun titolo soddisfa il requisito dell’Evento Single Touch (o Evento Trigger), che rappresenta la condizione per la liquidazione anticipata o il rimborso finale. Una volta che tutti i titoli nel paniere superano il loro valore iniziale (o “strike”) almeno una volta durante il periodo di osservazione, il certificato viene liquidato e l’investitore riceve il 100% del valore nominale (100 euro), oltre a un premio lordo. Inoltre, una volta raggiunta la soglia per un titolo, il suo valore non viene più monitorato per la liquidazione anticipata.

Premio unico lordo alla liquidazione

I rendimenti potenziali dei certificati variano tra il 9% e il 13,5%, in base ai titoli del paniere, e il premio è pagato interamente alla liquidazione, sia in caso di uscita anticipata sia a scadenza (se il valore del titolo peggiore resta sopra il 60% del valore iniziale).

Il premio corrisposto non è annualizzato ma viene corrisposto per intero al momento della liquidazione. Ciò significa che, ad esempio, se il certificato (ISIN XS2395114817) con un premio del 13% lordo viene liquidato anticipatamente al sesto mese, cioè alla prima data di valutazione giornaliera (7 maggio 2025), l’investitore ottiene un rendimento annualizzato decisamente più alto rispetto al 13%. Questo sarà infatti pari al 26,78% (il 13% in sei mesi) se avesse acquistato il prodotto al prezzo di emissione (il 7 novembre 2024). Questo rappresenta il rendimento potenziale massimo del prodotto all’emissione.

Protezione del capitale con barriera a scadenza

Se non si verifica la liquidazione anticipata, al momento della valutazione finale (prevista per il 6 novembre 2025) si profilano tre scenari:

  1. Nel primo scenario, favorevole, tutti i titoli del paniere soddisfano l’Evento Single Touch alla data di valutazione finale. In tal caso, il certificato rimborsa il 100% del valore nominale più il premio lordo, che per un premio del 13% equivale a un pagamento totale del 113% del capitale investito.
  2. Nel secondo scenario, anch’esso positivo, l’Evento Single Touch non si verifica per tutti i titoli, ma il titolo con la peggiore performance rimane sopra la soglia del 60% del valore iniziale. Anche in questo caso, l’investitore ottiene il 100% del valore nominale e il premio lordo, replicando lo scenario 1.
  3. Nel terzo scenario, negativo, l’Evento Single Touch non si verifica per tutti i titoli e il titolo peggiore si trova sotto la barriera del 60%. In questa situazione, l’investitore non riceve il premio e viene rimborsato solo una percentuale del valore nominale, proporzionata al valore del titolo peggiore rispetto al suo valore iniziale. Ad esempio, se il titolo con la performance peggiore è al 55% del valore iniziale, l’investitore riceverà il 55% del nominale, con una conseguente perdita sul capitale investito.

Questi scenari illustrano come i certificati Daily Fast Trigger Single Touch, pur avendo capitale a rischio, offrano una protezione condizionata in caso di flessioni moderate dei sottostanti e consentano un rendimento potenziale positivo se le condizioni dell’Evento Single Touch o della barriera finale vengono rispettate. Inoltre, la possibilità di liquidazione anticipata dopo sei mesi rende questi certificati un’opzione interessante per chi cerca rendimento a breve termine e diversificazione in settori specifici.

 

Questi certificati sono classificati come certificato a capitale condizionatamente protetto secondo la classificazione Acepi, non prevedono la garanzia del capitale ed espongono al rischio di credito dell’emittente/garante del certificato, quest’ultimo in parte mitigato dalla presenza di un collaterale a beneficio degli investitori il cui valore giornaliero è pari al 100% del valore di mercato dei certificati (emissione detta “secured”). Per maggiori informazioni visitare il sito internet: https://prodotti.societegenerale.it/