MILANO (WSI) – Il Tesoro italiano sta valutando il lancio di una nuova edizione del Btp Italia, che probabilmente avverrà attraverso due collocamenti separati, il primo riservato agli investitori retail il secondo agli istituzionali, con condizioni più favorevoli per il retail.
Lo riferiscono due fonti finanziarie dopo che oggi il responsabile del debito pubblico Maria Cannata ha anticipato che l’annuncio della nuova emissione potrebbe arrivare già domani 21 marzo. “Il collocamento sarà un po’ diverso dalle altre volte: dovrebbe essere in due tranche, una per il retail illimitata, alle solite condizioni, una per gli istituzionali a condizioni meno favorevoli e con un tetto” afferma una delle due fonti.
Il primo collocamento sarà riservato agli investitori retail e, come per le precedente edizioni del Btp Italia, non avrà un tetto massimo d’offerta. Come nelle precedenti edizioni sarà assicurato un premio fedeltà a chi detiene il titolo fino a scadenza e una commissione di 30 centesimi all’intermediario che raccoglie l’ordine dell’investitore.
Per il collocamento riservato agli istituzionali non dovrebbe invece essere previsto né il premio fedeltà né il premio al collocatore, mentre dovrebbe essere imposto un limite massimo all’offerta, al fine di evitare che la domanda complessiva raggiunga come in passato cifre giudicate eccessive dal Tesoro.
Lo scorso novembre l’ultimo Btp Italia, nonostante la chiusura anticipata dopo un giorno e mezzo, è stato collocato per 22,3 miliardi di euro, ben sopra il target ufficioso del Tesoro entro i 10 miliardi. Nelle cinque emissioni di Btp Italia nel biennio 2012/2013 sono stati raccolti complessivamente oltre 66 miliardi. Secondo le fonti i due collocamenti del nuovo Btp Italia, che dovrebbe avere scadenza aprile 2018, avverranno in giorni diversi. Il collocamento dovrebbe avvenire entro Pasqua, riferiscono le fonti. La prossima settimana è in calendario la tornata d’aste di fine marzo, che sarà seguita da quella di metà aprile nella settimana tra il 7 e l’11 del mese prossimo.