”Short interest” a livelli record al New York Stock Exchange. Dal 15 luglio al 15 agosto, il numero di posizioni di vendita allo scoperto non ancora chiuse e’ infatti aumentato del 7%, da 7.554.090.306 a 8.079.414.124 azioni.
Questa crescita si e’ verificata nonostante il Dow Jones nello stesso periodo abbia guadagnato l’1,5%. Come molti sanno, e’ piuttosto raro che sia il mercato che le posizioni scoperte registrino una crescita allo stesso momento poiche’ lo ”short interest” e’ di solito indicativo di un sentiment di mercato ”bearish”.
Gli investitori che vendono allo scoperto prendono in prestito azioni e le rivendono, scommettendo che il prezzo scendera’ e che saranno in grado di ricomprarle piu’ tardi a un prezzo piu’ basso. Le posizioni scoperte sono spesso considerate un barometro dello ”scetticismo’’ del mercato, in quanto riflettono il numero di azioni che devono ancora essere ricomprate per riconsegnarle al concedente. In generale, piu’ alto e’ lo ”short interest” piu’ gli investitori prevedono un calo dei mercati.
Alcuni investitori affidano parte del proprio portafoglio a un professionista della vendita allo scoperto per proteggere i propri asset nel caso di un crollo del mercato. Ma la vendita allo scoperto puo’ essere utilizzata anche per altri scopi. Ad esempio, una strategia di hedging legata a fusioni e acquisizioni societarie, una copertura di rischi su obbligazioni convertibili e opzioni oppure questioni fiscali.
Secondo gli analisti, almeno uno di due scenari deve verificarsi perche’ lo ”short interest” salga parallelamente a una crescita del mercato azionario, come e’ accaduto lo scorso mese. La prima ipotesi prevede che gli investitori ”short” abbiano scommesso con una tale aggressivita’ durante i momenti negativi del mercato che anche quando gli indici alla fine recuperano, le posizioni scoperte non ce la fanno. Il secondo scenario ipotizza un numero maggiore di investitori che utilizzano per brevi periodi posizioni corte per proteggere posizioni lunghe che hanno intenzione di detenere per molto tempo.