New York – Ci sono anche Joe Echevarria e Muhtar Kent, amministratori delegati di Deloitte LLP e Coca Cola fra i top manager che incontreranno il presidente americano Barack Obama per discutere dei problemi fiscali Oltreoceano. I nomi di Echevarria e Kent vanno ad aggiungersi a quello già annunciato di Lloyd Blankfein, amministratore delegato di Goldman Sachs.
Per Obama la giornata sarà lunga: vedrà, infatti, anche il presidente della Camera, il repubblicano John Bohner, che a sua volta ha invitato a partecipare al tavolo delle discussioni il numero uno di Allstate Thomas Wilson, di Caterpillar Doug Oberhelman, di Honeywell International David Cote, di Aetna Mark Bertolini, della Merck Kenneth Frazier, di Yahoo Marissa Mayer, della Pfizer Ian Read e della AT&T Randall Stephenson.
E’ un valzer di incontri vero e proprio, quasi estenuante, quello che si terrà nello Studio Ovale: si inserisce nel quadro degli sforzi di Obama per spingere il Congresso ad estendere il taglio delle tasse alle imprese, per evitare di incappare nella trappola del fiscal cliff, ossia gli aumenti di tasse e tagli di spesa che scatteranno automaticamente se i legislatori e il presidente non troveranno un accordo. Ci riuscirà?
Con le riunioni messe in agenda nelle prossime ore il presidente intanto intende guadagnare l’appoggio delle grandi aziende statunitensi alle sue proposte. 48 ore per prepararsi all’Ora X. Obama illustrerà il pacchetto venerdì, 30 novembre, in occasione di una visita a una piccola compagnia della Pennsylvania.