ROMA (WSI) – L’Ocse ha rivisto al rialzo le stime sulla crescita del Pil italiano. Ora prevede un rialzo dello 0,6% nel 2015. Le stime precedenti erano per un progresso del +0,2%. L’anno successivo l’economia italiana crescerà dell’1,3% rispetto all’1% pronosticato quattro mesi fa.
L’organizzazione parigina rileva che le prospettive di crescita per le principali economie mondiali sono migliorate rispetto alla previsioni del novembre scorso anche se nel breve periodo la dinamica della crescita rimane moderata.
Al miglioramento ha contribuito, segnale l’Ocse, la politica della Bce con il quantitative easing. L’Ocse rileva che “i bassi prezzi del petrolio e gli effetti del quantitative easing costituiscono nuovi e positivi fattori di crescita per spiegare la revisione al rialzo delle stime sulla crescita economica dell’area euro”.
Tale quadro rappresenta e “un’opportunità per l’area euro di evitare un prolungato periodo di stagnazione, mercati del lavoro deboli e inflazione troppo bassa”.
(DaC)