Roma – Il comandante delle operazioni militari di Hamas, Ahmed al-Jaabari, è stato ucciso nel raid aereo compiuto oggi pomeriggio dall’esercito israeliano nella Striscia di Gaza.
Lo hanno detto all’Afp fonti mediche e di Hamas. Le Brigate Ezzedine al-Qassam promettono di rispondere all’affronto: “Israele ha aperto le porte dell’inferno”, mentre alcuni palestinesi iniziano a minacciare di mettere a ferro e fuoco gli insediamenti israeliani nei territori occupati.
“Il martire è Ahmed al-Jaabari, e la sua guardia del corpo è rimasta ferita”, ha detto Ayman Sahabani, un medico dell’ospedale Shifa di Gaza City. Una fonte della sicurezza di Hamas ha confermato, parlando in condizione di anonimato, ha confermato la morte di Jaabari. Nel raid è stata centrata l’auto a bordo della quale si trovava l’uomo.
Israele è pronto a lanciare un’operazione terrestre nella Striscia di Gaza “se necessario”.
Lo ha detto un portavoce militare, dopo che il capo di Stato maggiore dell’esercito israeliano, il generale Benny Gantz, ha annunciato il lancio dell’Operazione “Cloud Pillar” (Colonna di nuvole) contro i gruppi armati palestinesi della Striscia di Gaza.
A dare il via all’operazione è stato il raid aereo di oggi in cui è rimasto ucciso il capo delle operazioni militari di Hamas, Ahmed Jabari. Da sabato oltre cento razzi erano stati sparati da Gaza verso il sud di Israele. (TMNews)