NEW YORK (WSI) – Gli organismi geneticamente modificati potrebbero causare seri danni al nostro ecosistema e anche al nostro pianeta.
Il rapporto che sostiene questa tesi porta la firma di Nassim Nicholas Taleb, lo stesso analista di mercato che nel 2008 aveva predetto la crisi finanziaria, facendo notare come i modelli usati erano sbagliati, ora ha fatto un’altra previsione riguardo gli Omg, mettendo in luce i loro rischi.
La sua conclusione è stata la seguente: “Gli Omg potrebbero causare un’irreversibile fine della vita e anche del pianeta”.
A sentirla così sembra trattarsi di pure follia, ma Taleb ha provato a spiegare come questi siano un danno per il consumatore, a causa del loro alto rischio sistematico che possono portare nel sistema: “Il rischio è quello di prendere un gene modificato e metterlo in un altro, questo è qualcosa che alla lunga non può portare a frutti positivi”.
In altre parole, la mancanza di conoscenza dei principi statistici di base, porterebbe i sostenitori degli OMG, spesso completamente fuori strada.
Se poniamo che ogni seme geneticamente modificato che si produce detiene una probabilità dello 0,1% che in qualche modo porti ad una rottura catastrofica dell’ecosistema, portando ad un alto rischio di ecocidio, da solo non sembra troppo dannoso, ma con ogni nuovo seme che si sviluppa, il rischio diventa sempre più grande.