(9Colonne) – New York, 4 giu – Un disegno di legge dello stato americano dell’Ohio, volto a tutelare i diritti delle spogliarelliste, e approvato oggi in prima lettura, ha stabilito un’inconsueta misura protettiva: i frequentatori dei night club dovranno osservare una distanza minima di 1,80 metri dalle loro “veneri”. Sarà quindi vietato qualsiasi tipo di contatto fisico tra le spogliarelliste e i loro clienti. Lungi dal suscitare l’approvazione delle stripper, che non chiedevano affatto di essere tutelate, la proposta ha suscitato la loro indignazione. Ma le ballerine rappresentano una minoranza rispetto al gruppo di Cincinnati “Cittadini per i valori della Comunità”, che ha raccolto 120 mila firme a sostegno del progetto di legge. Ted Strickland, governatore dello stato dell’Ohio, ha ben osservato che le energie pubbliche potrebbero essere spese per problemi di maggiore urgenza, ma anche lui ha dovuto prendere atto della volontà popolare.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
La casa automobilistica tedesca non esclude la chiusura di impianti nel Paese, evocando lo spettro di importanti misure di riduzione dei costi per “mettere a prova il futuro” dell’azienda.
Il brand leader del settore blockchain si allea con alcuni dei più importanti club calcistici europei per ampliare l’esposizione globale del proprio marchio e la crescita della community.
Questa situazione riflette le difficoltà e le complessità che l’Italia deve affrontare nel gestire la cessione della sua partecipazione in MPS.