NEW YORK (WSI) – L’agenzia Fitch ha confermato il rating “Aaa” degli Stati Uniti. L’outlook è stabile. Il deficit federale americano scenderà al 2,9% del Pil nell’esercizio fiscale 2014 dal 4,1% del 2013 e il debito salirà al picco del 100% alla fine del 2014 per poi calare. “La ripresa americana – afferma Fitch – è più veloce di quella di molte economie avanzate, anche se è debole rispetto agli standard storici”.
Fitch nota che “gli Stati Uniti hanno una ineguagliabile flessibilita’ finanziaria come emittente della moneta di riserva preminente nel mondo e benckmark negli asset del reddito fisso, e come ‘casa’ del piu’ profondo e liquido mercato dei capitali del mondo”. “Questo significa – continua l’agenzia franco-americana – che il rating degli Stati Uniti puo’ tollerare un livello piu’ alto di debito pubblico di altri titoli sovrani ‘AAA’. Il possesso da parte degli stranieri di titoli del Tesoro Usa e’ salito ogni mese a partire dalla crisi del tetto al debito nell’ottobre 2013, il che suggerisce che il ruolo del dollaro americano non e’ stato intaccato”, si legge nel comunicato di Fitch.
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L’agenzia Moody’s ha confermato il rating “Aa1” dei bond del Regno Unito dopo l’esito del referendum in Scozia, dove ha vinto il no all’indipendenza. L’outlook è stabile. Confermato anche il rating “Aa1” della Francia, con oulook che resta negativo. Moody’s prevede che il Pil francese cresca dello 0,4% nel 2014 e dello 0,9% nel 2015, con un debito che supererà il 100%.
