NEW YORK (WSI) – Cresce l’allarme per il nuovo ceppo di influenza aviaria comparso in Cina il mese scorso. Mentre ogni giorno sale il numero di contagi, il team dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) inviato in Cina per effettuare più approfondite indagini sull’infezione, ha fatto sapere che il virus è tra i “più mortali” finora riscontrati. A preoccupare gli esperti dell’Oms è soprattutto il fatto che, rispetto al ceppo del 2003, l’H7N9 risulta più facilmente trasmissibile dai volatili.
Ad oggi 108 persone sono state contagiate dall’H7N9, di cui 22 sono morte, soprattuto anziani. “E’ certamente uno dei virus più mortali che abbiamo conosciuto fino ad oggi”, ha dichiarato Keiji Fukuda, uno degli esperti dell’Oms, in una conferenza stampa a Pechino.
Il virus H7N9 ha ucciso fino a oggi poco più del 20% delle persone che ha infettato in Cina, contro il 60% delle oltre 370 persone che hanno contratto un altro virus dell’aviaria trasmissibile all’uomo, l’H5N1.
“Pensiamo che questo virus sia più facilmente trasmissibile all’uomo dell’H5N1”, ha aggiunto Fukuda, che ha definito l’H7N9 un “virus insolitamente pericoloso“. “La nostra comprensione è solo agli inizi”, ha aggiunto, precisando che i volatili sono il “veicolo probabile dell’infezione”.