di André Spicer (CASS) André Spicer, docente di comportamento organizzativo presso la CASS Business School di Londra

Elon Musk, come Icaro e Prometeo: la caduta del semi-dio

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Passioni antiche, eroi moderni. Il successo ha forse dato alla testa al Ceo di Tesla Elon Musk. Ma il suo estro e soprattutto la sua hybris – insolenza, tracotanza, nonché eccessiva fiducia nelle proprie capacità, ci insegna la cultura greca – non è senza conseguenze sui mercati finanziari.

Sembra proprio che voglia fare come Icaro, puntando al cielo col suo razzo privato, il Big Falcon Rocket, nel cui nome c’è tutta la leggendaria “modestia” dell’imprenditore statunitense più discusso del momento.

È solo l’ennesima boutade del Ceo di Tesla Elon Musk che con un suo controverso tweet (quello in cui parlava della sua intenzione di privatizzare Tesla) ha già provocato una volta il crollo del titolo a Wall Street.

Un atteggiamento, il suo, che starebbe mettendo a repentaglio non solo la sua azienda ma anche la sua stessa reputazione, secondo André Spicer, docente di comportamento organizzativo presso la CASS Business School di Londra.

Per il Professor Spicer infatti: “Le sue recenti pagliacciate e l’impatto che hanno avuto sulle quotazioni in Borsa ci danno una lezione di business: la hybris costa cara. E Musk mostra tutti i segni della hybris dirigenziale – è eccessivamente sicuro di sé e delle proprie capacità, è estremamente orgoglioso di aver realizzato i propri obiettivi e, per questo, ha l’impressione di non dover sottostare alle norme”.

“Elon Musk ha sistematicamente adottato dei comportamenti estremamente rischiosi, si comporta in modo strano e antisociale e spesso ignora i consigli di quelli che reputa stare sotto di lui. All’inizio, è stato ricompensato per questo suo comportamento: grazie ai suoi investimenti colossali nelle sue aziende e ai molti che lo vedevano come un semi-dio della tecnologia. Ma adesso, i lati negativi della sua hybris cominciano a saltar fuori. ”

“Recentemente, Musk ha sostenuto che i suoi dipendenti dovessero lavorare più a lungo e addirittura dormire sul posto di lavoro, se necessario. L’ossessione di Musk per il suo lavoro, così unico e speciale, ci ricorda l’avvertimento lanciato da Bertrand Russell che disse una volta:

“Uno dei sintomi di un’imminente depressione nervosa è di credere che il proprio lavoro sia terribilmente importante”.