(Teleborsa) – L’oro torna ad aggiornare i suoi record storici, forte dell’incertezza dei mercati azionari globali e della persistente debolezza del biglietto verde. Il dollaro, infatti, cede il passo all’euro a 1,3089 USD ma anche allo yen a 85,67 yen. Intanto, il tema valutario e degli interventi delle banche centrali asiatiche resta in primo piano, con le misure adottate ieri dalla Bank of Japan per frenare la corsa dello yen e le sollecitazioni del Segretario del Tesoro USA, Tim Geithner, alla Cina per rivalutare lo yuan. Nel frattempo, il prezzo spot dell’oro ha raggiunto un livello di 1276,3 dollari l’oncia, rispetto ai 1271,5 del fixing di questa mattina a Londra. Si tratta di un nuovo record sul mercato cash, dopo i picchi di 1272,4 dollari toccati sul mercato future martedì scorso.