La quotazione dell’oro continua a mantenersi vicino ai massimi storici e attualmente il prezzo dell’oro spot (con consegna immediata) si attesta a 2.568 dollari l’oncia, mentre il contratto future con scadenza a dicembre viene scambiato a 2.593 dollari.
Negli ultimi mesi gli investitori hanno tenuto d’occhio l’andamento del prezzo del metallo giallo e per una buona ragione. Dall’inizio del 2024 l’oro ha registrato un’impressionante corsa al rialzo e quest’anno ha raggiunto più volte nuovi massimi storici. Una tendenza iniziata all’inizio di marzo, con un’impennata dei prezzi dell’oro a 2.160 dollari l’oncia, con un aumento dell’8% rispetto al precedente record del dicembre 2023. Record rapidamente superato dai successivi picchi di aprile, maggio, agosto e, più recentemente, il 16 settembre, quando il prezzo ha superato i 2.584 dollari l’oncia. Con l’ultima pietra miliare, l’oro è salito di un incredibile 25% dall’inizio dell’anno.
Oro: prezzi schizzano all’insù. Nubi all’orizzonte?
Tuttavia, il panorama economico che ha permesso all’oro di prosperare sta rapidamente cambiando. Per cominciare, l’inflazione, che era stata una delle principali preoccupazioni dei politici e degli investitori, si è drasticamente raffreddata rispetto ai livelli elevati degli ultimi anni e anche il mercato del lavoro sta rallentando. Di conseguenza, ci si aspetta che la Federal Reserve attui il suo primo taglio dei tassi d’interesse dell’anno, che potrebbe avere implicazioni di vasta portata per diverse asset class, tra cui l’oro.
Cosa succederà con il taglio tassi della Fed
L’imminente taglio dei tassi della Fed potrebbe avere un impatto sul prezzo dell’oro questa settimana, ma potrebbe non essere così significativo come ci si aspetterebbe. Ma anche se il taglio dei tassi Usa avesse un impatto minimo sul prezzo dell’oro, il metallo prezioso continua a essere un faro di stabilità per molti investitori.
La relazione tra tassi d’interesse e prezzi dell’oro è storicamente inversa, con tassi più bassi che di solito sostengono prezzi dell’oro più alti. Pertanto, mentre la Federal Reserve si prepara a tagliare i tassi, molti analisti mantengono una visione rialzista sull’oro. Tuttavia, ci sono diversi fattori da considerare quando si proietta la potenziale traiettoria dei prezzi dell’oro in questo nuovo contesto economico.
Innanzitutto, è molto probabile che l’atteso taglio dei tassi sia già stato parzialmente prezzato dal mercato. Pertanto, il taglio dei tassi della Fed potrebbe non avere un impatto così forte come ci si aspetterebbe sul prezzo dell’oro questa settimana.
Il prezzo dell’oro è inoltre influenzato da una complessa rete di fattori: la forza del dollaro, le prospettive di crescita economica globale e le aspettative di inflazione.
Sebbene i prossimi tagli dei tassi da parte della Fed potrebbero non avere un impatto immediato sulla traiettoria del prezzo dell’oro, molti analisti ritengono che ci sia ancora spazio per un ulteriore aumento dei prezzi dell’oro nei prossimi mesi. Gli analisti di Goldman Sachs, ad esempio, prevedono un target di prezzo dell’oro di 2.700 dollari all’oncia per l’inizio del 2025, mentre altri esperti prevedono aumenti ancora più consistenti nei prossimi mesi.
Cosa sostiene il prezzo dell’oro
I fattori alla base di queste aspettative sono diversi, uno dei quali è il livello senza precedenti della domanda di oro da parte delle banche centrali. Negli ultimi due anni, le banche centrali di tutto il mondo hanno aumentato drasticamente le loro disponibilità di oro. Questo cambiamento nel comportamento delle banche centrali ha alterato la tradizionale dinamica tra i prezzi dell’oro e i tassi di interesse, fornendo potenzialmente una base più solida per i prezzi dell’oro anche in presenza di fluttuazioni dei tassi.
Anche la domanda sostenuta da parte degli investitori sta contribuendo al rialzo dei prezzi e probabilmente avrà un ruolo nella loro crescita futura. Man mano che un maggior numero di investitori acquisterà oro per capitalizzare la sua traiettoria al rialzo (o per accedere ai numerosi altri vantaggi che offre), il prezzo dell’oro è destinato a salire.
Anche i conflitti geopolitici in corso giocano un ruolo cruciale nell’attrattiva dell’oro e nel potenziale di crescita del suo prezzo nei prossimi mesi. Con il persistere delle tensioni in varie parti del mondo e l’aumento delle preoccupazioni per i livelli di debito degli Stati Uniti, è probabile che lo status dell’oro come bene rifugio venga rafforzato. Questo potrebbe portare a un aumento della domanda da parte di investitori istituzionali e retail che cercano di diversificare i loro portafogli e di proteggersi dalla potenziale volatilità dei mercati.
È il momento giusto per investire in oro?
Capire se è il momento giusto per investire in oro dipende da diversi fattori, tra cui gli obiettivi finanziari, la tolleranza al rischio e la strategia complessiva del portafoglio. L’attuale clima economico e le condizioni di mercato possono rappresentare per l’investitore un momento opportuno per considerare l’oro come parte di una strategia di investimento diversificata.
Dopo tutto, l’oro è storicamente servito come copertura contro l’inflazione, la svalutazione monetaria e l’incertezza economica. Con la Federal Reserve pronta a tagliare i tassi d’interesse e il persistere delle incertezze economiche globali, il fascino dell’oro come bene rifugio potrebbe aumentare.
La continua richiesta da parte delle banche centrali, in particolare nei mercati emergenti, suggerisce anche un cambiamento fondamentale nella percezione dell’oro come bene di riserva. L’aumento della domanda istituzionale potrebbe fornire un sostegno a lungo termine ai prezzi dell’oro, rendendolo potenzialmente un investimento interessante per chi ha un orizzonte temporale più lungo.
Tuttavia, è fondamentale affrontare l’investimento in oro con una prospettiva equilibrata. Se da un lato l’oro può offrire una diversificazione del portafoglio e una potenziale protezione contro le crisi economiche, dall’altro non genera reddito come le azioni che pagano dividendi o le obbligazioni che fruttano interessi. Inoltre, i prezzi dell’oro possono essere volatili nel breve periodo, quindi è meglio considerare questo investimento come un’opzione a lungo termine.