La deadline è fissata per domani, martedì 30 aprile 2019, l’ultimo giorno utile per aderire alla pace fiscale, ossia per fare domanda per fruire della rottamazione ter e del “saldo e stralcio” delle mini-cartelle.
Secondo gli ultimissimi dati come rende noto l’Ansa, considerando il rush finale dei contribuenti interessati, le adesioni potrebbero superare il milione. La rottamazione ter è stata introdotta dal DL n. 119 del 2018 e consente di estinguere i debiti iscritti a ruolo contenuti nelle cartelle di pagamento, versando le somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali non si pagano gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
Saldo e stralcio delle cartelle è una procedura introdotta con la legge n. 145 del 2018 e prevede una riduzione delle somme dovute, per i contribuenti in grave e comprovata difficoltà economica. La procedura riguarda alcune tipologie di debiti riferiti a carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 e sono in particolare:
- imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività previste dall’articolo 36-bis del D.P.R. 600/1973 e dall’articolo 54-bis del D.P.R. 633/1972, a titolo di tributi e relativi interessi e sanzioni
- contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’INPS, con esclusione di quelli richiesti a seguito di accertamento.
Per aderire a entrambe le procedure è necessario presentare, entro il 30 aprile 2019, l’apposita dichiarazione di adesione, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate/riscossione, online con il servizio web “Fai D.A. te“, tramite PEC e allo sportello.