Il Parlamento Europeo ha votato e approvato la legislazione che rende obbligatori i pagamenti istantanei per i clienti dell’area UE (Euro Instant Payments). Come già anticipato dalla proposta della Commissione Europea, le banche avranno 6 mesi per adeguarsi a tale regolamento.
Il voto avvia il conto alla rovescia per i fornitori di servizi di pagamento nel prepararsi a operare una fornitura sicura di pagamenti istantanei. Mentre la legislazione è stata anticipata da tempo, molte banche sono state lente nell’apportare le modifiche richieste e ora dovranno accelerare i loro piani per diventare conformi prima della scadenza”. Scrive in una nota Craig Ramsey, Head of Real-Time Payments, ACI Worldwide.
Cosa cambia
I fornitori di servizi di pagamento (PSP) come le banche, che forniscono servizi di trasferimento in euro, dovrebbero offrire il servizio di bonifici istantanei. Mentre, gli Stati membri la cui moneta non è l’euro dovrebbero poter applicare le norme ai bonifici nazionali istantanei nella loro valuta. Si legge nel comunicato stampa del PE.
In altre parole un bonifico istantaneo deve essere eseguito ed elaborato immediatamente, indipendentemente dal giorno o dall’ora, in modo che l’importo trasferito venga accreditato sul conto di pagamento del beneficiario entro 10 secondi dal momento della ricezione dell’ordine di pagamento.
Se un ordine di pagamento per un bonifico istantaneo in euro è immesso da un conto di pagamento non denominato in euro, la banche dovrebbe convertire in euro l’importo dell’operazione dalla valuta in cui è denominato il conto di pagamento, immediatamente dopo aver ricevuto l’ordine di pagamento.
Pagamenti istantanei in Italia
Secondo il report internazionale sullo status del settore e riferito al volume delle transazioni istantanee globali, rilasciato nei mesi scorsi da ACI Worldwide, operatore globale nel settore dei pagamenti istantanei, l‘Italia nel 2022 ha registrato 364 milioni di pagamenti istantanei con la previsione di raggiungere quota 787 milioni nel 2027.
L’adozione a livello europeo di pagamenti istantanei migliorerà l’esperienza dei clienti che effettuano transazioni in tutto il continente, in particolare in presenza di pressioni sul costo della vita, consentendo loro di accedere più rapidamente al proprio denaro, riducendo al minimo le perdite dovute a ritardi nei trasferimenti e sanzioni per pagamenti in ritardo. Le imprese beneficeranno di queste misure con una migliore gestione del flusso di cassa e costi operativi ridotti. Ci sarà anche un effetto positivo per le banche che forniscono questa offerta, consentendo loro di ottenere un vantaggio competitivo introducendo nuovi prodotti innovativi per i clienti. Scrive in una nota Ramsey.
“Momento di svolta” per i pagamenti digitali
L’approvazione del Parlamento Europeo rappresenta quindi un passaggio importante nell’ambito dei pagamenti digitali, sia per quanto riguarda le banche e la loro capacità di adeguamento alla nuova normativa, sia per quanto riguarda abitudini e prospettive dei loro clienti, i quali in pochi mesi avranno la possibilità di effettuare o ricevere pagamenti e visualizzarli sul proprio conto entro una manciata di secondi.
“Il voto di ieri al Parlamento Europeo per l’aggiornamento della legislazione sull’area unica dei pagamenti in euro (SEPA) è un passo significativo verso il completamento della legislazione sui pagamenti istantanei per i clienti nell’UE e nell’EEA. Questo voto rappresenta un momento di svolta per il settore dei pagamenti in Europa e ridurrà la frammentazione, aumenterà la sicurezza dei consumatori e aumenterà la competitività del settore dei pagamenti della regione, in particolare sulla scia del lancio di FedNow negli Stati Uniti. Conclude Ramsey.