Madrid – Alla fine il governo spagnolo ha dovuto cedere e impegnera’ 10 miliardi, il doppio dei fondi destinati all’istruzione, nel salvataggio della terza banca del paese, che verra’ nazionalizzata. Ancora una volta a pagare sono i contribuenti.
Il governo spagnolo si accollera’ il 45% di Bankia, nell’ambito di un’operazione che consistera’ nel convertire in azioni i 4,5 miliardi di euro di prestiti che intende dare a Bankia per salvare la sua controllata BFA.
Di fatto pero’ gli aiuti a Bankia saranno piu’ onerosi e arriveranno fino a 10 miliardi di euro. La banca e’ esposta per 30 miliardi di euro al settore immobiliare in crisi. E’ proprio l’esplosione della bolla del mercato del mattone che ha messo in ginocchio sistema finanziario spagnolo e mandato in frantumi i progetti di crescita ambiziosi dell’ex premier socialista Zapatero.