(9Colonne) – Parigi, 24 lug – In seguito a un impegno del governo di Monrovia a sviluppare un programma di trasparenza e stabilire uno scambio di informazioni su tasse e imposte, l’Ocse ha rimosso la Liberia dalla propria lista dei paradisi fiscali nel mondo. “Si tratta della 33esima giurisdizione nazionale – informa una nota dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico – che ha preso un impegno del genere in seguito alla campagna Ocse per mettere un freno alle cattive pratiche in materia fiscale”. Sulla lista nera dei paradisi fiscali – pubblicata nel 2002 – rimangono tuttora quattro Paesi: Andorra, Liechtenstein, le isole Marshall e Monaco. “E’ un periodo di grandi cambiamenti in Liberia – ha commentato Angel Gurria, segretario generale dell’Ocse – L’impegno del governo a stabilire degli standard di trasparenza e un effettivo scambio di informazioni fiscali contribuirà ad accrescere la reputazione internazionale del Paese, il che si dimostrerà un gran beneficio nel lungo periodo”.
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