ROMA (WSI) – Il Partito democratico si prepara a una manovra di lacrime e sangue per “in previsione del superamento del finanziamento pubblico dei partiti”. E’ quanto scrive in una lettera a 200 dipendenti circa il tesoriere Antonio Misiani.
“Carissime, carissimi, le prospettive di superamento del finanziamento pubblico dei partiti così come attualmente regolato impongono un ulteriore, severo ridimensionamento della struttura dei costi del PD nazionale per arrivare preparati ad affrontare la complessa fase di passaggio ad un nuovo modello di finanziamento dei partiti”.
Tra le misure contenute nella lettera, che parla di “interventi di razionalizzazione delle spese”: la chiusura delle sedi di via del Tritone 87 e 169; la riduzione dei budget assegnati ai membri della Segreteria nazionale e ai Giovani democratici di un importo del 75% rispetto a quanto stanziato nel 2012; l’utilizzo più restrittivo di una “serie di servizi quali auto Nnc, giornali, viaggi, etc”.