ROMA (WSI) – Pd e Movimento 5 Stelle si sono incontrati oggi ufficialmente per la prima volta per definire il percorso che porterà all’elezione dei presidenti delle due Camere del Parlamento, in quello che il senatore democratico Luigi Zanda ha definito un vertice “positivo e rigoroso”.
I due gruppi hanno concordato che “nell’assegnazione delle cariche si tenga conto del voto degli elettori e non ci sarà alcuna prevaricazione da parte di nessuno. Cercheremo una strada insieme”, ha detto Zanda.
In un tweet Zanda ha aggiunto che le due parti condividono “la necessità di mettere in moto la macchina democratica del Parlamento e le sue articolazioni”.
L’incontro, al gruppo Pd del Senato, è durato 45 minuti circa. Il M5s si è presentato a sorpresa con una delegazione numerosa, composta di una quindicina di persone, tra cui due attivisti, non parlamentari, che sono stati poi fatti uscire, ha riferito un portavoce del movimento.
L’appuntamento era stato anticipato da due formali telefonate del Pd al centralino di Camera e Senato, per invitare i due neo-capigruppo grillini, hanno riferito funzionari parlamentari del Pd. Oggi però mancava Vito Crimi, capo della delegazione a Palazzo Madama, che non era a Roma. C’era invece Roberta Lombardi, capogruppo a Montecitorio, che secondo alcuni messaggi rimbalzati su Twitter e Facebook avrebbe rivendicato al M5s la presidenza della Camera.
Questa circostanza è stata però negata da Zanda, secondo cui nella riunione non sono stati fatti neanche nomi di candidati.
Nel tardo pomeriggio il Pd incontrerà il Pdl, sempre per discutere di un possibile percorso condiviso per l’elezione della seconda e terza carica dello Stato, ma anche dei presidenti di commissione e delle altre cariche parlamentari, ha detto il senatore democratico, che era accompagnato dalla deputata Rosa Villecco Calipari e dal responsabile Enti Locali del Pd, Davide Zoggia.
Il Pd vedrà poi giovedì la Lega Nord, mentre non è stata ancora fissata una data per l’incontro con i montiani.
Venerdì le due Camere si riuniranno per la prima volta.
La delegazione del M5s non ha rilasciato dichiarazioni al termine dell’incontro, rimandando a un video che sarà pubblicato sul blog web di Beppe Grillo. (Reuters)
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ROMA (WSI) – “Un incontro positivo in cui si è condiviso l’obiettivo generale e la necessità di mettere in moto il Parlamento. Non servono prevaricazioni, cercheremo insieme la strada”.
Luigi Zanda, uno dei tre mediatori del Pd, spiega così l’esito dell’incontro con i parlamentari grillini.
Zanda ha poi definito “rigoroso” l’incontro con i rappresentanti del Movimento cinque stelle, spiegando che ci si è attenuti al merito, ovvero all’avvio del percorso che con l’elezione dei presidenti delle Camere porterà all’inizio dei lavori parlamentari.
I grillini, ha continuato, “non hanno chiesto cariche” e quanto ai nomi dei ‘papabili’ per lo scranno più alto di Montecitorio e Palazzo Madama “non ci siamo nemmeno avvicinati”. “Il nostro compito – ha ribadito Zanda – non prevede alcun tipo di trattativa, è solo ricognitivo”.
Comunicheranno con un video che posteranno in rete i parlamentari del Movimento 5 Stelle che si sono riuniti con alcuni rappresentanti del Pd sull’elezione dei presidenti delle Camere.
“Stasera alle 19.30 incontreremo il Pdl e abbiamo contatti con Scelta Civica per vederci e giovedi’ mattina incontreremo la Lega per poi fare il punto con la coalizione di centrosinistra“.
E’ il timing degli incontri che il Pd fara’ con gli altri partiti per condividere le cariche istituzionali, come spiegato da Luigi Zanda dopo l’incontro con M5S.
Il 15 marzo aprono i lavori a Camera e Senato. (RaiNews24)