NEW YORK (WSI) – Ancora una polemica sul caso Volkswagen, dopo che l’agenzia Bloomberg ha pubblicato la notizia secondo cui all’ex ad, Martin Winterkorn, spetterà una pensione da 28,6 milioni di euro. Ciò emerge dall’ultimo report annuale che, spiega Bloomberg, non indica “condizioni per cui la somma potrebbe non venire pagata”.
La parola ora al board che potrebbe ridurla nel caso in cui Winterkorn risultasse in qualche modo responsabile della bufera sulla truffa delle emissioni. In caso contrario, Winterkor incasserebbe anche una cospicua buonuscita.
Va ricordato a questo proposito che l’ex AD ha trascorso oltre vent’anni nell’azienda tedesca, di cui gli ultimi otto come amministratore delegato.
Emerge intanto un piano per nascondere il danno causato dai motori non in linea con gli standard: lo scorso aprile, la Volkswagen avvertì i clienti californiani che i test sulle emissioni potevano essere a rischio. (mt)