Mentre sono numerosi gli italiani, che pensano di trasferirsi all’estero per godersi gli anni della pensione in un posto con una qualità della vita più alta, si scopre che il Bel Paese è tra le cinque mete più ambite dai cittadini europei come residenza ideale in cui trascorrere la vecchiaia in serenità. Lo rileva l‘ultima classifica stilata da Blacktower Financial Management, che piazza l’Italia al quinto posto nel ranking.
La classifica è stata stilata, tenendo conto di alcuni fattori chiave, riferiti a ciascuno Stato, come l’indice di criminalità, l’aspettativa di vita, la percentuale di popolazione ultra 65enne, il prezzo delle case e il costo della vita. Sulla base di questi indicatori, l’Italia ne esce piuttosto bene, pur senza eccellere in nessun parametro in particolare.
Ma c’è chi ha fatto ancora meglio. Prima in classifica si piazza infatti la Finlandia: la nazione scandinava è la meta preferita dai pensionati di tutta Europa grazie all’alta qualità della vita, al basso livello di criminalità, nonché della possibilità di godersi una natura pressoché incontaminata. Seguono a ruota località con un clima più mite come Spagna, Slovenia e Paesi Bassi.
Pensione: Finlandia prima, fanalino di coda la Bielorussia
Meno ambite dell’Italia, il Portogallo e la Grecia. Più in basso anche Croazia (18esima), Malta (20esima), Regno Unito (24esima) e Francia (30esima).
- Finlandia
- Spagna
- Slovenia
- Paesi Bassi
- Italia
- Danimarca
- Portogallo
- Estonia
- Germania
- Austria
- Svizzera
- Islanda
- Grecia
- Bulgaria
- Belgio
Per gli amanti degli Usa, secondo un recente studio di Bankrate, la Georgia è il migliore stato in cui andare in pensione, seguita da Florida, Tennessee, Missouri e, sorprendentemente, Massachusetts. In particolare i dieci migliori stati per andare in pensione nel 2021 sono: Georgia, Florida, Tennessee, Missouri, Massachusetts, Wyoming, Arizona, Ohio, Indiana e Kentucky. Tra i peggiori invece troviamo, sempre negli States: Connecticut, Idaho, Alabama, Arkansas, Maine, Alaska, Montana e Kansas.