ROMA (WSI) – I pensionati italiani sono le vittime sacrificali della crisi e della strategia adottata dal nuovo corso politico.
Il governo Renzi ha preferito puntare su misure di aiuto ai più giovani, senza poter intervenire di conseguenza sulle pensioni minime. Forse dal 2016 se ne potrà parlare.
Lo ha detto il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi alla trasmissione Mattinocinque. “Purtroppo non abbiamo ancora misure dirette ai pensionati. Abbiamo dovuto fare una scelta difficile come quella di puntare sui nuovi lavoratori”.
“Speriamo nel 2016 di riuscire ad agire sulle pensioni minime”.
Secondo i calcoli del ministero del Lavoro ed Economia, sui cui tavoli sta per approdare il coefficiente di rivalutazione delle pensioni, il Pil pesa sui contributi previdenziali, tagliandoli.
Spetterà ora al governo il compito di chiarire se sarà da applicare o meno il tasso di capitalizzazione dei montanti contributivi che quest’anno, per la prima volta, è stato negativo (-0,1927%).
(DaC)
