Albert Einstein e’ l’uomo del secolo secondo il settimanale americano Time. Seguono il presidente Usa Franklin Delano Roosevelt, e il premio Nobel per la pace Mahatma Gandhi.
E’ il fisico Stephen Hawking a illustrare la scelta della personalita’ piu’ rappresentativa del XX secolo: “Nessuno può rappresentare meglio di Einstein i progressi compiuti in campo scientifico”. E pensare che lo scienziato celebre per la teoria della relatività, nato a Ulm, in Germania, nel 1879, diceva di se stesso: “La mia vita è qualcosa di semplice che non potrebbe interessare nessuno. Sono nato, questo è tutto”.
Il trentaduesimo presidente degli Stati Uniti, Franklin Delano Roosevelt, per la giuria del settimanale è invece simbolo del “trionfo della libertà sul fascismo e sul comunismo”. E il Mahatma Gandhi incarna i “diritti umani e civili che grazie a lui sono diventati un fattore cruciale nella politica”.
Mentre la giuria del settimanale faceva la sua scelta, sul sito di Time online votava – e continua votare – il popolo del web. Le scelte non coincidono. Einstein è soltanto quinto, mentre la pole position va ad Elvis Presley Il che la dice lunga sul livello medio di cultura degli americani). Secondo il premier israeliano assassinato Rabin, terzo Adolf Hitler. Quanto a Roosevelt e Gandhi, non figurano nememno tra i primi venti.
Tra i leader il popolo del web ha votato Winston Churchill (34%, quasi 1,4 milioni di voti), tra gli scienziati Fermi (quasi 800mila voti, circa il 21%) e tra gli eroi Yuri Gagarin (35%, oltre 2 milioni di voti).
Pochi giorni fa il creatore di Amazon.com, Jeffrey Bezos, è stato eletto da Time uomo dell’anno. Nel 1998 il settimanale aveva tributato un doppio riconoscimento: Bill Clinton e il suo nemico, il procuratore Kenneth Starr.