(Teleborsa) – Ottima giornata per il comparto petrolifero, che si distingue a Piazza Affari e nel resto d’Europa, in scia al recupero delle quotazioni del greggio oltre gli 83 dollari al barile. L’indice settoriale FTSE Oil & Gas segna un incremento dello 0,90%, in linea con lo Stoxx Oil & Gas europeo che mostra un incremento dell’1,1%. Si sottrae all’euforia solo Saras, che perde il 2,55%, risultando il peggiori titolo nel paniere delle mid-cap, in scia ad un downgrade. Goldman Sachs ha infatti ridotto il giudizio sul titolo della compagnia italiana di raffinazione a “neutral” da “buy”. Generosi acquisti premiano invece la ERG con un incremento del 2,52%. Nel paniere principale Tenaris e Saipem guadagnano l’1,1%, seguite dall’Eni che mostra un progresso dello 0,92%.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
La capitale economica d’Italia diventa per due giorni l’epicentro del dibattito sull’export nazionale. Si apre oggi la sesta edizione degli Stati Generali dell’Export a Milano, nella maestosa Sala delle Otto Colonne di Palazzo Reale. Un evento ideato da Lorenzo Zurino, fondatore dell’Italian Export Forum, che ha ormai consolidato il suo ruolo di piattaforma privilegiata per
Cambio di rotta nelle strategie d’investimento degli Asset Manager rispetto agli orientamenti di inizio anno. Per effetto della ripresa delle politiche espansive delle Banche Centrali, la principale novità , nel processo di ricomposizione dei portafogli Private, è data dalla ritrovata centralità dell’azionario. Ma non solo.
a superstar del tennis Rafael Nadal ha annunciato giovedì che si ritirerà da questo sport dopo le finali di Coppa Davis del mese prossimo, concludendo una carriera leggendaria con 22 titoli del Grande Slam e più di due decenni di dominio nel gioco maschile insieme a Roger Federer e Novak Djokovic.