Economia

Petrolio: hedge fund in fuga

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NEW YORK (WSI) – Gli speculatori ribassisti vedono un ulteriore calo dei prezzi petroliferi. Dopo aver mostrato un certo ottimismo, i fondi hedge si sono ridati alla fuga dal mercato del petrolio Usa.

Le puntate rialziste hanno subito una flessione per la settima volta consecutiva la settimana scorsa, con i prezzi che sono scesi ai minimi dal 2009.

Le posizioni lunghe nette dei gestori sul contratto Wti si sono ristrette dell’11% nella settimana che si è conclusa l’11 agosto. Le posizioni short, ovvero ribassiste, sono invece aumentate ai massimi da marzo.

Tra contratti futures e opzioni, le posizioni lunghe nette sono scese di 12.472 contratti a quota 99.748. Le puntate ribasiste sono aumentate invece del 9,7%, il settimo rialzo nelle ultime otto settimane.

Il contratto Wti, che aveva chiuso la settimana scorsa a 43,11 dollari al barile, è sceso oggi sotto i 42 dollari al barile ed è scambiato a 41,93 (-1,3%), livello toccato l’ultima volta agli inizi del 2009. Il valore del petrolio si avvicina sempre di più al livello di 39,9 dollari al barile, toccato l’ultima volta nel dicembre del 2008.

Fonte: Bloomberg

(DaC)