La maggior parte delle famiglie italiane non pianifica il proprio futuro finanziario, vivendo in una logica di brevissimo termine che non tiene conto degli imprevisti della vita. Questo è quanto emerso nel corso di un seminario organizzato oggi da Consob, dal titolo “Pianificazione finanziaria. Conoscenze, attitudine e comportamenti degli investitori italiani”.
Il commissario Consob, Carlo Comporti, ha evidenziato che la mancanza di una pianificazione finanziaria aumenta la vulnerabilità delle famiglie, esponendole al rischio di non essere in grado di fronteggiare spese impreviste. Inoltre, la mancanza di un piano a lungo termine immobilizza il risparmio degli italiani in impieghi non produttivi, riducendo il trasferimento di ricchezza verso l’economia reale.
Per migliorare la situazione, Comporti ha sottolineato l’importanza dell’educazione finanziaria, dell’innovazione tecnologica e della consulenza professionale orientata alla pianificazione finanziaria.
L’educazione finanziaria dovrebbe essere una priorità nelle scuole, per permettere ai giovani di acquisire una maggiore consapevolezza sulle entrate e uscite di un bilancio familiare. L’innovazione tecnologica, invece, può aiutare le famiglie a gestire al meglio il proprio denaro, fornendo strumenti per il monitoraggio dei propri conti e la pianificazione degli investimenti. Infine, la consulenza professionale può essere un valido supporto per coloro che non hanno la conoscenza o l’esperienza necessaria per gestire il proprio patrimonio.
La pianificazione finanziaria, quindi, non è un optional ma una pratica fondamentale per proteggere il proprio futuro e quello della propria famiglia. In un mondo in cui le incertezze sono sempre più frequenti, avere un piano a lungo termine è l’unica strada per garantirsi una stabilità economica e finanziaria.