(Teleborsa) – Avvio incolore per la borsa milanese che si mostra in linea con quello che è l’andamento delle principali borse del Vecchio Continente. I listini continentali seguono la scia della chiusura in calo dei mercati statunitensi la vigilia e la debolezza evidenziata da Tokyo stamane, in attesa del summit UE di oggi e domani da cui si attendono soluzioni per la questione greca. A deprimere ancor di più i mercati è arrivato poi ieri il taglio del rating sovrano a lungo termine da parte di Fitch sul Portogallo. L’agenzia di rating ha infatti rivisto al ribasso il rating sovrano a lungo termine del paese a “AA-” dal precedente “AA”, con outlook negativo. Sul mercato valutario, la moneta unica si mostra sulla parità nei confronti del biglietto verde. L’euro tenta cosi di arrestare la discesa degli ultimi giorni che l’hanno visto, ieri, toccare i minimi degli ultimi 10 mesi nei confronti del biglietto verde, in scia al downgrade di Fitch su Lisbona. Riflettori puntai sul presidente della BCE, Jean Claude Trichet che oggi presenterà il rapporto annuale al Parlamento Europeo. Nel pomeriggio, i riflettori si sposteranno a a Washington, per l’audizione del Presidente della Fed, Ben Bernanke. Tra gli indici milanesi, il FTSE All-Share avvia gli scambi con un – 0,07% a 23.291, stessa musica per il FTSE MIB che lima dello 0,07% a 22.782 punti. Debole il FSTE IT Mid Cap -0,11% ed il FTSE IT Star +0,12%. In rosso la Fiat su cui ieri si è fatta una grande speculazione dopo indiscrezioni sul piano industriale apparse su un quotidiano che sono state poi smentine dla Linngotto. “Ogni notizia circa ipotizzate operazioni straordinarie e relativi modalità, tempi, perimetro e valori è frutto di congetture, nate al di fuori del Gruppo.” Si leggeva in una nota dell’azienda automobilistica torinese. Il Lingotto ha poi definito speculazione quasi vergognosa le indiscrezioni di stampa su ulteriori tagli al personale. Scivola Prysmian, dopo che ieri ha brillato sul principale listino dopo l’avvio di copertura di Deutsche Bank con giudizio “buy” e prezzo obiettivo di 21 euro. Oggi il titolo ha avuto un ulteriore avvio di copertura con rating “overweight” e target price di 17 euro per azione deciso dagli esperti di Hsbc. In lieve rialzo anche Autogrill, che ha annunciato il rinnovo fino al 2018, in anticipo di due anni, del contratto per la gestione di attività di ristorazione in 18 punti vendita. Le concessioni si stima genereranno ricavi complessivi di oltre 350 milioni di franchi svizzeri. Tra gli assicurativi, debole Generali, al palo Fondiaria SAI. Sul completo, freccia verde per Cattolica Assicurazioni, che festeggia i conti del 2009 registrando un utile netto in forte crescita. Il Gruppo chiude l’esercizio con un utile netto consolidato di 68 milioni di eurorispetto ai 21 milioni dell’esercizio precedente (+223,8%); l’utile netto di gruppo è pari a 58 milioni di euro contro i 29 dell’esercizio precedente (+100%).
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