Ieri, Banca Nazionale del Lavoro ha pagato pesantemente i timori per la crisi finanziaria che sta sconvolgendo l’Argentina, paese nel quale è particolarmente esposta così come altre aziende italiane, Fiat e Pirelli in testa.
Oggi il titolo recupera e sale a €3,450 (+3,39%) con oltre sei milioni di azioni scambiate.
“BNL ha molte attività in Sud America – commenta a Wall Street Italia un analista che chiede l’anonimato per politica aziendale – ed è esposta con più linee di credito che ora rischiano l’insolvibilità”.
“Ma la situazione ha preso una forma diversa nel momento in cui si è saputo che la Fleet Boston Financial Corp, la banca statunitense più esposta nel paese sudamericano, avrà un impatto ridotto sui profitti, con una riduzione circa del 3%”.
“Considerato che BNL è ben poca cosa rispetto alla FBFC, l’allarme è parzialmente rientrato”, conclude l’analista.
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