Il primo Mibtel della giornata è positivo: l’indice telematico di Piazza Affari segna infatti +0,33% a 32.078 punti. Il Mib30 cresce dello 0,31% a 47.338 punti. Per il Midex +0,32%.
Milano parte dunque in linea con gli altri mercati europei. Sarà verosimilmente un’altra seduta all’insegna della cautela, in attesa degli importanti dati economici americani.
E’ infatti prevista per oggi intorno alle 14,30 ora italiana la diffusione dei risultati sul mercato del lavoro Usa: un importante indicatore che servirà alla Federal Reserve, Banca centrale statunitense, per pianificare la sua politica monetaria.
A Piazza Affari sono nel frattempo tornati in auge i temi classici dell’ultimo periodo: telefonia, media, tecnologia.
I telefonici continuano anche oggi la loro corsa: a Olivetti la partenza delle contrattazioni riserva il +0,58% a 4,14 euro (un euro vale 1936,27 lire); Tecnost prende l’1,61% a 4,36 euro. I due titoli sono al centro di voci su una possibile offerta da parte di un Gruppo straniero (si parla della General Electric), ma forse più semplicemente saranno oggetto, come scommettono molti analisti, di un riassetto che passerà attraverso una fusione. In ogni caso stanno guadagnando dopo i forti storni delle scorse sedute.
Buon passo anche per Tim. Il titolo è stato probabilmente uno dei più maltrattati degli ultimi tempi, precipitando dai 15 ai 10 euro; ora, dopo tante sofferenze, è il momento del rimbalzo. Oggi in particolare sta crescendo dell’1,6% a 11,78 euro.
Tra gli industriali, rialzo per Fiat a +1,27% a 27,95 euro. Il titolo si inserisce nel pacchetto di quelli da tenere in considerazione in vista di un nuovo slancio per la ripresa economica.
Da segnalare la sospensione in pre-apertura di Magneti Marelli e Toro. Su quest’ultimo titolo in particolare si accentrano voci di una possibile vendita.