Apertura prudente per le borse europee, con Piazza Affari allineata. Il Ftse Mib viaggia in rialzo dello 0,1% in area 31.140 punti, con acquisti su Mps (+5,25%) dopo la diffusione dei conti del 2023 che segnano il ritorno al dividendo dopo 13 anni, a seguito del conseguimento di utili per 2 miliardi.
Bene anche Banco Bpm (+1,2%) e Bper (+0,8%), che diffonderà oggi i risultati. In calo invece Eni (-0,5%) e Azimut (-0,4%).
Dall’agenda macro sono giunti i dati di dicembre sulla produzione industriale della Germania, in calo dell’1,6% su base mensile. In programma oggi anche le vendite al dettaglio dell’Italia.
Per quanto riguarda le banche centrali, Loretta Mester, membro del FOMC, ha affermato che la Fed potrebbe abbassare i tassi di interesse entro la fine dell’anno se l’economia si comporterà come previsto. Ha anche affermato che eventuali tagli verrebbero probabilmente implementati gradualmente, senza fornire una tempistica specifica. La linea della Bce continua ad essere più aggressiva; secondo Schnabel una mossa troppo affrettata per tagliare i tassi potrebbe portare ad una ripresa dell’inflazione.
Intanto prosegue la stagione di trimestrali, con i conti di Uber, Disney e PayPal.
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund stabile a 155 bp, con il rendimento del decennale italiano al 3,83% e quello del Bund al 2,28%, mentre i Treasury decennali Usa si attestano al 4,09%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent si attesta a 78,6 dollari al barile, in attesa dei dati sulle scorte statunitensi. Sul Forex, cambio euro/dollaro poco mosso a 1,077 e dollaro/yen sotto quota 148.