Milano ha chiuso la settimana con una seduta in recupero grazie al traino offerto dai mercati americani. Nel pomeriggio e’ infatti tornato il denaro soprattutto su tlc, media e high-tech che piu’ avevano sofferto negli ultimi tempi.
Il Mibtel si e’ fermato a 30.627 punti (+1,67%), il Mib30 a 44.424 punti (+2,00%) e il Fib30 a +1,67% a 44.700 punti. L’indice migliore e’ stato il Nuovo Mercato che ha recuperato oltre due punti percentuali chiudendo a 5.802 punti (+2,15%).
Secondo un trader, si tratta esclusivamente di ricoperture tecniche che hanno interssato i Tmt, ma il sentimento di fondo non e’ ancora cambiato. Bisognera’ infatti attendere l’inizio della prossima settimana e sperare che nel week-end si trovi una soluzione o si riducano le tensioni in Medioriente.
Forti acquisti sul comparto telefonico con Telecom, Tecnost e Olivetti che hanno chiuso con rialzi superiori al 5%. Bene anche Tim (+2,77% a 8,92 euro).
Ha rimbalzato anche il settore dei media: Seat +6,28% a 2,98 euro, L’Espresso +3,91% a 12,33 euro e Mediaset a +2,73% a 15,62 euro.
Nel comparto industriale ha corso Fiat (+1,62% a 26,3 euro), mentre tra gli energetici Eni, dopo una buona partenza, ha chiuso in ribasso dello 0,43% a 6,66 euro.
Tra le utilities ha brillato Aem, +5,16% a 3,69 euro.
Il Nuovo Mercato ha recuperato solo una parte delle perdite della settimana. Oggi si sono distinte nei rialzi Mondo Tv (+9,82% a 98,5 euro), Inferentia (+9,65% a 76,6 euro), Txt (+8,81% a 114,7 euro).
Al secondo giorno di contrattzioni, le due debuttanti hanno recuperato la falsa partenza di ieri: Vitaminic ha chiuso a 26 euro (+7%) e Datamat a 21,95 euro (+5,02%).