Un’ottima seduta sempre a trazione anteriore quella che chiude la settimana, prima del lungo ponte del primo maggio, almeno per le borse europee.
Milano si ferma sotto i massimi toccati durante la seduta, con il Mibtel a +1,61% a 31.083 punti e il Mib 30 a +1,63% a 45.750 punti.
A tirare la carica sono stati i rialzi dei telefonici e dei tecnologici in particolare.
Nel Nuovo Mercato sono stati messi a segno i guadagni più consistenti con Freedomland a +8,49% e Tiscali a +8,05%.
Lontano ma ben intonate con la giornata le Opengate a +3,09% e le E.Biscom a +2,55%.
Tral le Blue Chips salgono più di tutte le Edison che prendono il 5,1%.
Ma la galassia dei telefonici è stato il vero punto forte della seduta con rialzi consistenti per tutti i titoli di Roberto Colaninno. Le Tim chiudono a +5,02%, le Telecom a +4,26%, le Tecnost a +3,35% e le Olivetti a +3,06%.
Contrastati gli editoriali con le Mediaset in rialzo dell’1,3%, le Class editori del 4,06%, mentre perdono terreno le Mondadori (-1,23%) e il Gruppo Espresso (-0,4%).
La old economy non è stata splendida come altre volte. Soprattutto i bancari non hanno brillato con il calo della Banca Intesa (-2,83%) delle Popolari di Milano (-2,1%) e delle San Paolo Imi a -1,94%.
Le Fiat praticamente invariate a +0,04%.