La Borsa di Milano arretra, così come le cugine europee, sulla scia del mercato americano. Il Mibtel cede l’1,78% portato giù da bancari, media e tecnologici. Bene il comparto industriale e i telefonici.
Nel Mib 30 spicca il rialzo delle Ras a +4,49%, seguito dalle buone prestazioni di Olivetti (+3,47%) e Tecnost (+3,43%) In positivo anche le Telecom a +0,55%, mentre le Tim soffrono ancora a -0,88%.
In un mercato particolarmente volatile, i cui indici paiono sulle montagne russe per la rapidità con cui cambiano quota, tengono anche gli industriali: le Edison sono a +2,54%, le Pirelli a +0,97%, Fiat a +0,26% e le Enel in progresso frazionario.
In calo i tecnologici del Nuovo Mercato con Cdb Web (-10,97%) a fare da punta di iceberg di un settore, oggi, particolarmente sotto pressione.
Tra i bancari cadono del 5,87% le Mediolanum, del 5,65% le Bnl e del 4,3% le San Paolo Imi.
Mediaset in caduta libera a -8,78%.