Alle 11,15 ora italiana Piazza Affari segna un rialzo dell’1,79% per il Mibtel, e dell’1,60% per il Mib30.
Dunque si torna in pista, e con vigore. La New Economy ha ritrovato la grinta e attira denaro, ma si fanno notare anche titoli come Acea, Autogrill e Snai, rinviato e riammesso per eccesso di rialzo (il titolo è rientrato a parametri allargati a 23,15 euro, in rialzo del 13,59%. Un euro vale 1936,27 lire).
Sul Nuovo Mercato sospensioni a raffica. Oltre a Tiscali, rinviati per eccesso di rialzo anche Tecnodiffusione, Opengate e Prima Industrie.
Forte apprezzamento del mercato nei confronti di Autogrill, dopo le prospettive di sviluppo esposte ieri dal management del Gruppo.
Ora il valore sta guadagnando il 2,15% (a 10,15 euro) tra scambi intensi. Dopo nemmeno un’ora dall’inizio delle contrattazioni erano già passati mano oltre 700 mila pezzi, contro una media giornaliera di 800 mila azioni.
Ieri l’amministratore delegato del Gruppo Paolo Prota Giurleo aveva dichiarato che nel biennio 2000-2002 Autogrill conta di aumentare il fatturato del 30% (fino a 3,4 miliardi di euro). Nello stesso periodo salira’ anche l’incidenza del margine operativo lordo rettificato rispetto al fatturato netto, passando da 11,8% al 13%.
Se la passa male, oggi, la Lazio riammessa a parametri allargati dopo una sospensione al ribasso al prezzo di 5,99 euro (-14,37%). I titoli della squadra biancoazzurra segnano ora un prezzo di 5,80 euro, in calo del 17,08%.