Enel finisce al di sotto del prezzo di collocamento a un anno dalla quotazione in Borsa. Il titolo segna un minimo giornaliero a 4,28 euro (-1,65%), meno dei 4,3 euro cui fu collocato sul mercato il 2 novembre 1999.
I volumi sono molto sostenuti, pari a oltre 25 milioni di pezzi passati di mano finora contro i 19 milioni dell’intera vigilia.
Allo scadere del primo anno gli azionisti che hanno mantenuto i titoli hanno il diritto alla bonus share del 5%. Gli operatori ritengono che una volta maturato questo diritto molti risparmiatori preferiranno passare alla cassa e lasciare il titolo.