Alla Borsa di Milano il titolo Eni è in ribasso dello 0,57% a 6,48 euro. Più in generale in tutta Europa il comparto petrolifero non scalda le Borse più di tanto.
L’attesa degli operatori è tutta rivolta alla riunione dell’OPEC, in programma il 10 settembre prossimo a Vienna.
Si prevede un aumento della produzione tra i 500 mila e il milione di barili al giorno (un barile contiene 159 litri di greggio).
Mentre l’inverno si avvicina, non tutti desiderano piste innevate e camini accesi. C’è chi sogna un tuffo nelle acque cristalline dei Caraibi, una cena sotto le stelle sul Mar Rosso o un’avventura tra i templi di Bangkok. Le opzioni non mancano per un Natale dal gusto estivo.
La novità introdotta con un emendamento alla legge di Bilancio ha come obiettivo quello di rendere più flessibile l’accesso alla pensione.
E’ la Banca Centrale europea che ha delineato gli istituti più solidi nell’area euro e le italiane si piazzano in ottima posizione.
