Anche oggi Piazza Affari non ha occhi che
per telefonici e titoli Internet, protagonisti assoluti della seduta dentro e
fuori da Mib30. La due giorni con gli analisti organizzata da Telecom a
Venezia catalizza l’interesse nelle sale operative, mentre, a sentire i
dealer, il mercato delle small e mid cap è in mano a borsini e,
soprattutto, ai day trader. Balza Hdp con i titoli del comparto Internet.
Trascurate le popolari. Corre Sirti. Bene le utility.
Alle 15:45 il Mibtel guadagna lo 0,60%, a quota 28.571, il Mib30 lo 0,75%, a quota 42.393.
*Gran denaro su HDP (più 6,5%), brevemente sospesa in mattinata per
eccesso di rialzo. Le iniziative sul Web della società guidata da Maurizio
Romiti accendono i riflettori sul titolo. “Hdp, anche dando una
valutazione prudenziale della controllata Rcs, è a sconto sul Nav” dice
un operatore. “Oltre ad avere l’appeal legato alle iniziative su Internet,
la holding ha anche buoni fondamentali” aggiunge un altro. Un dealer
nota l’elevata volatilità del titolo, scettico sulle potenzialità del titolo di
prendere il volo. Ieri Maurizio Romiti in un’intervista al quotidiano New
York Times ha parlato di Calvin Klein come di un acquisto interessante
se la società sarà in grado di generare nuovi business.
*Rialzo quasi generalizzato sul comparto Internet. Guadagnano oltre il
4% MONRIF e POLIGRAFICI EDITORIALE dopo l’annuncio dell’acquisizione
del 36% del sito italiano Cdflash da parte di Monrif Net. Fa eccezione
L’ESPRESSO che scivola del 3%. Sospese per eccesso di rialzo AEDES
(diritti +14%) e COFIDE. In volata anche CIR. Denaro su IFIL e IFI, “in
attesa di accordi sul portale Internet” dice un operatore.
*Sulla scia del rialzo di Aem, seguono ACEA e AMGA. “Il mercato ha
apprezzato le dichiarazioni della cordata Aem Milano, Torino e Acea sulle
intenzioni di acquistare la più grande tra le centrali Enel” dice un
operatore. Un dealer vede spazi di recupero anche per Sondel, oggi in
terreno negativo.
*La fase di sostanziale stallo nelle strategia di riassetto allontanano gli
investitori dalle popolari. Male POP MILANO e POP NOVARA.
*SIRTI guadagna oltre il 5% sulle dichiarazioni di Colaninno che intende
chiudere la cessione di Sirti, Meie e Teleleasing nella prima metà
dell’anno. (Reuters).