Piazza Affari apre negativa, ma senza isterismi. Certo non si può negare che l’ennesima chiusura negativa a New York, ieri (sia per il Nasdaq che per il Dow Jones), non abbia il suo peso; tuttavia la perdite quest’oggi nelle prime battute sono limitate a un -0,42% per il Mibtel e a un -0,51% per il Mib30.
Diversa l’impostazione per il Midex, che riesce a galleggiare in campo postivo (+0,01%) grazie al buon passo tenuto da Snai, Autogrill, Rinascente, Toro, Espresso.
Sul listino delle blue chip, e tra i titoli industriali, grande prestazione di Finmeccanica, che prende subito il 2,73% a 1,73 euro (un euro vale 1936,27 lire), sulle prospettive di un ormai prossimo ingresso della controllata Alenia nel team per la difesa europea.
Crescono anche le Seat, dello 0,34%, e le Bipop Carire dello 0,92%.
Sull’altro fronte, come prima segnalazione non si può ignorare Tim, che prosegue nella sua picchiata nonostante gli ottimi fondamentali: alle prime battute segna un prezzo di 11,20 euro e un ribasso dell’1,4%.