(Teleborsa) – Piazza Affari guida i Listini europei nel pomeriggio, risultando il miglior mercato del Vecchio Continente, grazie anche alla situazione di distensione sul fronte politico interno. Il Governo Berlusconi ha superato la dura prova della fiducia alla Camera ed al Senato, confermandosi alla guida dell’esecutivo in un momento delicatissimo per l’economia dell’intera Unione Europea. La partenza positiva di Wall Street ha parzialmente rassicurato i mercati europei, che però tentennano ancora in attesa della riunione del FOMC questa sera. Il Comitato di politica monetaria della Federal Reserve dovrebbe confermare una politica fortemente espansiva, difendendo il recente lancio di nuove misure di quantitative easing. Qualche dato economico positivo, giunto dall’Europa e dagli USA ha restituito ottimismo ai mercati. Così l’indice ZEW tedesco, che è risultato in crescita oltre le attese, e le previsioni di crescita formulate stamattina dall’Istituto di ricerca IFO sulla Germania. Buone nuove sono giunte anche dagli Stati uniti, dove le vendite al dettaglio hanno segnato una crescita più forte del previsto dello 0,8%. L’euro inverte rotta, cedendo il passo al biglietto verde e riposizionandosi sui livelli di ieri sera a 1,338 USD. A Milano ci sono acquisti selettivi, in un Listino che resta in fermento. L’indice FTSE IT All-Share registra un progresso dello 0,23% e l’indice FTSE MIB dello 0,29%. Mediaset schizza in vetta alle blue-chips, reagendo con euforia alla conferma della fiducia al Governo. Eni sovrasta i petroliferi. Le azioni del Cane a sei zampe mostrano ampi guadagni, grazie a Jefferies che ha avviato la copertura sul titolo con il giudizio ‘hold’ e un TP di 18 euro, mentre Credit Suisse ha confermato la raccomandazione ‘neutral’ con prezzo obiettivo rivisto al rialzo a 20,7 da 17,7 euro. Occhi puntati su ERG e ERG Renew. La compagnia petrolifera ha lanciato un’OPA sulla controllata nelle energie pulite a 0,97 euro, offrendo un lauto premio rispetto alla chiusura di ieri. Fra i peggiori Ansaldo e Tenaris.
Ti potrebbe interessare
Secondo l’ultimo sondaggio annuale Bce, nell’Eurozona l’uso di carte di credito, di debito e bonifici continuano a farsi strada seppure a un tasso meno impetuoso del passato. La maggioranza dei consumatori continua dunque a essere libero di scegliere di utilizzare il contanti
I rating con Outlook positivo riguardano soprattutto economie europee piccole e agili, come Andorra, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Slovenia.
Nel 2023 in Ue il numero di banchieri che hanno guadagnato più di un milione di euro è salito a 2.122.