E’ la paura americana? Piazza Affari continua a rimanere negativa, con il Mibtel che alle 11,30 ora italiana perde lo 0,67% e il Mib30 che cede lo 0,89%. Eccezione positiva per il Midex che grazie alla crescita di Espresso e Acea (+0,85%) vive sugli allori e mette a segno un buon +0,26%.
Dagli Usa, i primissimi segnali di quella che sarà la seduta a Wall Street non sono il massimo che si può desiderare, con il Globex in calo di qualche punto.
Nelle prossime ore è atteso il dato sulla situazione occupazionale e salariale negli Stati Uniti: un andamento troppo effervescente potrebbe indurre la Federal Reserve (Banca centrale americana) a operare una stretta sul mercato monetario, con ripercussioni negative su quello azionario.
Si resta alla finestra, insomma, e si aspetta prima di fare un passo. Gli investitori si alleggeriscono: Telecom ripiega a -0,32%; Mediaset -4,38%; Mondadori -0,41%.
Soffre il settore creditizio, con Banca Intesa cedente a -2,16%; Comit – 1.29%; Mediobanca -1,71%. Un bancario atipico come Bipop Carire guadagna invece il 3,25%.
Sul Nuovo Mercato Tiscali è la migliore con +7,17%. I.Net, la matricola, sta prendendo l’1,06% a circa 450 euro (un euro vale 1936,27 lire) e si trova ormai quasi al triplo del suo prezzo di collocamento.
Al doppio, pur se in ripiegamento, è e.Biscom, che in questo momento lascia lo 0,77% ma si trova a 244 euro.
Tra le utilities, a parte Acea che sta crescendo, Italgas e Enel risultano cedenti.