La pre-apertura è positiva e lascia presagire una giornata sulla scia del rimbalzo americano. Del resto, dopo un indice Dow Jones che ha chiuso con un rialzo dell’1,23% e un Nasdaq che ha archiviato la seduta con +5,55%, i destini sono già segnati come dimostrano anche le chiusure delle Borse asiatiche e l’avvio di quelle europee.
Il Fib30 ha aperto con una crescita di 145 punti a quota 48.015. I primi titoli trattati in pre-apertura anticipano una tenuta, per il terzo giorno consecutivo, dei titoli difensivi. Vale a dire bancari e assicurativi in primo luogo.
Alleanza segna un primo +1,18%. Ben +1,05%. Generali +0,39%. Ma c’è anche Olivetti a +0,11%. Negativa Mediobanca, mentre anche il comparto dei media perde terreno.
“Oggi comunque dobbiamo aspettarci una proiezione virtuale del mercato”, commenta un operatore, che anticipa una seduta rarefatta a causa della festività nazionale. Piazza Affari è aperta, ma gli sportelli bancari sono chiusi. La New Economy, aggiunge il trader, oggi rimbalzerà aiutata dal risultato americano, “ma direi che i titoli che possono destare più interesse sono Finmatica e StMicroelectronics“.
Tra i titoli da tenere d’occhio c’è Enel che oggi compie un anno in Borsa. Il titolo è piatto, ma c’è da aspettarsi un certo movimento dopo l’arrivo delle bonus share. Enel lascia ai propri azionisti un rendimento in linea con quello messo a segno dalle utilities europee e cioe’ circa il 4,5% che sale all’8,50-9% per chi ha mantenuto il titolo per un anno. Prima delle elezioni politiche sarà collocata una nuova tranche.
Tiscali è un altro titolo da tenere d’occhio soprattutto dopo le dichairazioni del presidente dell’olandese World Online. James Kinsella ha infatti affermato che l’americana Intel aderirà all’offerta pubblica di acquisto lanciata da Tiscali.