(Teleborsa) – Piazza Affari riprende quota, dopo la sterzata registrata nel primo pomeriggio, a seguito di alcuni deludenti dati macroeconomici americani. Il rapporto della ADP sugli occupati del settore privato ha profondamente deluso le attese, evidenziando un calo a sorpresa degli occupati. Un dato che non depone a favore del mercato dle lavoro USA, in attesa del rapporto sul mercato del lavoro che sarà pubblicato venerdì. Fra l’altro, il rapporto della Challenger ha evidenziato un nuovo aumento dei licenziamenti a settembre, anche se il dato risulta il più basso dal 2000. Intanto, il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita mondiale per il 2010, ma ha abbassato quelle del 2011, avvertendo che i maggiori rischi restano il mercato del lavoro e la deflazione. Buone nuove per l’Italia, la cui previsione di crescita sale quest’anno all’1% dallo 0,9% precedente, ma lo stesso ritmo moderato verrà mantenuto anche l’anno venturo. L’euro si riporta in prossimità dei massimi di oggi a 1,3874 USD (+0,3%), mentre il petrolio marcia verso gli 83 dollari al barile, in attesa dei dati sulle scorte. Non si ferma l’oro che scambia a 1345,57 dollari l’oncia su nuovi record storici. La borsa di Milano resta in conda ai Listini di Eurolandia, con un indice FTSE MIB che sale dello 0,55%, mentre l’indice FTSE All Share cresce dello 0,53%. Petroliferi bollenti grazie al rally del greggio. Saipem si conferma in testa al paniere principale, inseguita da Eni e Tenaris. Brillanti Geox e Prysmian. Accelera il risparmio gestito nonostante i dati di Assogestioni sulla raccolta fondi di settembre abbiano evidenziato deflussi per 1,74 mld di euro, dopo il segnale di ripresa giunto ad agosto. Azimut appare ben comprata, mentre resta indietro Mediolanum. Corre la Pirelli dopo che Unicredit ne ha alzato il Target price a 6,6 da 6,1 euro, confermando un giudizio “buy”. Cade Impregilo risentendo anche di alcuni realizzi. Restano in luce alcune società dello STAR, mentre si svolge a Londra il consueto evento annuale dedicato ai titoli del comparto. Brilla Interpump dopo aver annunciato un forte aumento del fatturato nei nove mesi. Tiscali a tutta birra in attesa di un accordo con la cinese ZTE per la nuova rete in fibra ottica in Sardegna.
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