Dal 2 gennaio prossimo, con la revisione straordinaria del Mib30 innescata dalla fusione Olivetti/Tecnost, il paniere dovrebbe registrare uno spostamento dei pesi a vantaggio soprattutto di Tim, Seat e Generali.
Tim anzi è destinata a scalzare Telecom Italia dal vertice del paniere. Il peso di Tim infatti dovrebbe salire all’11,6387% dal 10,4818%, mentre Telecom Italia scenderà a 10,5585% dall’11,1082%.