Alle 12 l’indice Mibtel della Borsa di Milano segna un aumento dello 0,38%.
Il listino è così tornato ai livelli mai più toccati dal 4 maggio scorso, sebbene sulle blue chips gli spunti restino selettivi (fa eccezione la Fiat che guida il rialzo con +3,4%). Gli analisti prospettano due possibili scenari per il mercato italiano: l’inizio di una fase di consolidamento; la creazione di una base per un nuovo movimento al rialzo.
E massimo assoluto è per Tim, salita al nuovo record di 8,33 euro prima di tirare i remi in barca e farsi fotografare a 8,16 euro (+0,12%) allo scoccare delle 12. Telecom in frenata a
-0,42%, stabili Olivetti e Tecnost.
Tra i titoli del nuovo mercato, Tiscali cresce del 4,15%.
Sostanzialmente ferme le Generali (+0,3%); tra i titoli bancari, bene Popolare Bergamo (+3,9%); Popolare Milano (+7,4%); Popolare Novara (+3,8%).