Andamento incerto per Piazza Affari,che a mezz’ora dall’apertura presenta una situazione speculare a qulla dell’avvio.
Ora infatti è il Mibtel a perdere, lo 0,04%, e il Mib30 a guadagnare, lo 0,25%. Il Midex invece non ha indecisioni, e punta senza esitare verso il basso, con un -1,08%.
Ancora non riesce a fare il primo prezzo I.Net, sospesa per eccesso di rialzo in apertura. La matricola è arrivata addirittura a un prezzo teorico di 380 euro (un euro vale 1936,27 lire) contro i 176 del collocamento.
Ma si tratta di un faro nella notte. Per il resto, tutto il Nuovo Mercato va giù. La stessa e.Biscom, sul mercato da una manciata di giorni appena, e molto attesa dagli investitori, sta perdendo oltre il 9%.
In calo i telefonici, benchè Telecom sia riuscita a tornare in positivo con +0,01% a 14,76%. Tim perde decisamente di più segnando -1,81%.
Gli acquisti si concentrano, dove ci sono, su assicurativi, industriali, bancari. Salgono per esempio San Paolo Imi, +4,95%, e Unicredito: +3,1% dopo l’accordo con Kataweb. Oggi il numero uno Alessandro Profumo sarà a Londra per illustrare alla City l’operazione.